AMORE E GUERRA

Amore e guerra è un binomio inscindibile che attraversa e connota la grande letteratura mitteleuropea che, storicamente, fa riferimento all’epoca dell’impero asburgico. Il senso dell’onore, le avventure galanti, unite agli echi delle grandi battaglie, il tintinnio degli speroni e delle sciabole, il frusciare delle ampie gonne nei balli di palazzo, sono sentimenti e sonorità che affollano orecchi e mente nel corso della lettura dei romanzi di Joseph Roth. Ma non è di lui che qui si parla, piuttosto di un suo epigono, i cui temi sembrano direttamente discendere dal grande autore de "La cripta dei cappuccini". Alexander Lernet-Holenia non ha una simile notorietà in campo internazionale, ma merita tutta la nostra attenzione. "Marte in ariete" – Edizioni Bompiani, con i dovuti salti di tempo (estate 1939) e di spazio (Vienna, ma anche la Polonia) ci propone, dal punto di vista di un ufficiale austriaco, inquadrato nell’esercito tedesco, vicende assai simili a quelle ambientate nella grande Austria imperiale nel momento dell’inizio della Grande Guerra. Un romanzo rivelatore come pochi dell’atmosfera che pervadeva l’esercito tedesco, in particolare i suoi ufficiali cresciuti con il mito dell’onore e della fedeltà, al momento dello scoppio del secondo conflitto mondiale: miti e illusioni di un mondo senza tempo che la crudeltà della guerra farà crollare. Una storia anche d’amore, con finale veramente a sorpresa. Consigliato a chi, come me, ma anche come tanti, ha profondamente amato Roth e vuole gettare uno sguardo al di là della superficie della Storia.

Questa voce è stata pubblicata in Letture e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

5 risposte a AMORE E GUERRA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *