Ricordo un Primo Maggio d’altri tempi…
PRIMO MAGGIO
Finite ormai le antiche cerimonie
Le folle strabocchevoli, le grida
Di meraviglia per la gente accorsa
A celebrare la fatica e il dolore
Di corpi consumati, un’illusione
Un sogno d’altri tempi. Ormai finito
Il cocente desiderio di cambiare
Di avventurarsi contro la corrente
Che ti trascina dove non vuoi andare
Molto è perduto, sommerso dal niente
Ma molto resta ancora da salvare