Guardando fuori dalla finestra, fra nuvole grigie, neve e freddo…
Nostalgia dell’estate
Nostalgia dell’estate, il tempo insiste
A farsi detestare, ad annoiarci
Con parate di nuvole e mantelli
Di nebbie grigie, con venti furiosi
Che altro non sanno fare che stremarci
Nostalgia di quelle ore, consumate
A non pensare a niente, a conversare
Con la vita e se stessi, con gli amici
O con lo sconosciuto di passaggio
Che sa di te ben più di quanto creda
Nostalgia di quei sogni mai sognati
Di quelle vite mai vissute, di altre
Esistenze che abbiamo attraversato
Spesso sfiorandone i pensieri, di ore
Che hanno fatto di te questo te stesso
Sussurri che germogliano in parole