Per due/tre persone
una confezione di ceci precotti bio da 400 g
uno spicchio grande di aglione della Vadichiana
una foglia di alloro
mezza patata media
olio evo, rosmarino, finocchio selvatico, sale, pepe
maltagliati (o quadrucci) all’uovo
Lessare la patata, schiacciarla e ripassarla per alcuni minuti in olio caldo con alcune foglioline di rosmarino, una foglia piccola di alloro e un rametto di finocchio selvatico secco, poco sale e pochissimo pepe macinato.
La quantità deve essere circa il contenuto di una tazzina grande da caffé.
Nella pentola dove si preparerà la crema, mettere poca acqua, scaldarla, aggiungere l’aglione a fettine e, mano mano che si ammorbidisce, schiacciarlo con una forchetta finché diventi quasi una poltiglia, aggiungere l’alloro e un filo d’olio. Mescolare qualche minuto quindi aggiungere poco più della metà dei ceci con l’acqua di governo e la patata precedentemente preparata.
Far cuocere una decina di minuti aggiungendo, se occorre, dell’acqua calda. Infine ridurre a crema con una frusta ad immersione dopo aver tolto l’alloro. Aggiungere i ceci lasciati da parte e continuare a cuocere per altri cinque/sei minuti.
Lasciare da parte.
Poco prima di servire cuocere quattro cucchiai di maltagliati in acqua bollente, scolarli e metterli nella crema. Far insaporire ancora due tre minuti a fuoco dolce.
Versare nei piatti e aggiungere un filo d’olio evo e un pizzico di pepe nero. Servire subito.
Il sapore dell’aglione della Valdichiana conferisce alla crema un gusto delicato.