Vignarola

La “vignarola”!!

La "vignarola"
La “vignarola”

Guanciale, cipollotti, piselli, fave, carciofi, asparagi, lattuga romana, olio, sale, pepe, prezzemolo, erba cipollina, scaglie di pecorino romano.

E’ stata molto apprezzata!

Per prima cosa ho cotto circa 6/7 minuti sia i piselli che le fave, entrambi surgelati, in acqua bollente leggermente salata. In una padella molto grande e profonda ho rosolato in poco olio delle striscioline di guanciale, aggiunto il cipollotto affettato sottile e continuato aggiungendo i piselli e le fave scolati. Le fave le ho sbucciate. Ogni tanto ho aggiunto un pochino di acqua calda.
In pentola pressione, ho fatto lo stesso procedimento con guanciale, cipollotto e poi carciofi a spicchi e rondelle di asparagi escluse le punte. Ho aggiunto un pochino di acqua e cotto a pentola chiusa per una decina di minuti. Dopo aver aperto la pentola, ho aggiunto le punte di asparagi e ho fatto cuocere ancora qualche minuto.
Ho quindi aggiunto nella prima padella i carciofi e gli asparagi, aggiustato di sale e pepe, messo un trito di prezzemolo e rondelline di erba cipollina (purtroppo non avevo la mentuccia romana che si trova spesso nei campi); ho mescolato delicatamente tutte le verdure, irrorato con un filo di olio e lasciato cuocere insieme fino ad avere tutte le verdure morbide. Infine ho messo la lattuga tagliata a striscette e coperto con un coperchio per farla ammorbidire. Se serve salare ancora leggermente e mettere ancora un filo di olio.

Al momento di servire ho rosolato in una padellina altre striscioline di guanciale che ho messo sopra insieme a fettine sottili di pecorino romano.

Lunedì ho condito così le tagliatelle: avevo un po’ di piselli e di fave già cotti avanzati , ho aggiunto le altre verdure esclusa la lattuga e preparato una nuova vignarola per la pasta!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.