Come non pensare a Dante, al bel Paolo e alla grazia di Francesca qui?
Amor, ch’al cor gentile ratto s’apprende,
prese costui della bella persona
che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende.
Amor, ch’ha nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.
Emozioni di un viaggio, anche se breve e in posti già visti e ad un passo da casa …
Gradara è affascinante anche se visitata sotto un bel caldo sole d’agosto!
Povera Francesca, cosa avrai pensato quando la turista accanto a noi ha detto rivolta all’amica: «Ma chi è ‘sta Francesca?»
La visita alla bella Rocca Malatestiana è d’obbligo come la passeggiata sui camminamenti; da non dimenticare comunque il Museo Storico che, tralasciando gli strumenti di tortura, espone delle simpatiche ricostruzioni in scala della vita contadina oltre ad essere l’ingresso per le grotte sotto Gradara. Di queste, purtroppo, se ne può visitare solo un breve percorso.
Per concludere … un’ottima cena alla Taverna Paradiso sotto lo sguardo delle torri merlate.
Emozioni ed appunti di un viaggio, anche se breve, ad un passo da casa …
Sergio e Maria Teresa a Gradara il 6 agosto 2009
2 commenti a “Gradara”