Splinder (03/02/2006)
Per preparare questi famosi biscottini, servono semplici ingredienti che, mescolati con amore, delizieranno ogni palato.Elenchiamoli:
-250 g di farina-100 g di zucchero-100 g di burro-1 uovo
– mezza bustina di lievito vanigliato (facoltativa)
-marmellate a scelta o Nutella (sconsigliamo il miele, a meno che non si voglia ottenre qualche strano fenomeno nucleare!)
– pazienza e tanto tanto tanto amore (ingredienti fondamentali)
Procediamo con il descrivere la preparazione.
Mescolare farina, uovo, zucchero e burro (il burro deve essere già morbido, ma non riscaldato in un pentolino), inserendo, se si vuole, anche il lievito. Inizialmente l'”impasto” sembrerà voler ribellarsi; continuiamo a impastare con amore finchè e otterremo l’impasto morbido e saporito. E’ possiibile far riposare l’impasto in frigo per una mezzoretta. Stendere l’impasto e dar forma ai biscotti (volendo, possiamo insaporire i biscotti con della marmellata o della Nutella). Inserire i biscotti in una teglia e infornare il tutto per sette-dieci minuti a una temperatura di 180°C circa. Buon appetito!
La ricetta, postata in un blog di classe, è di una mia alunna
14:09, 11 dicembre, 2007
che belle ricette!
ho anch’io un blog di cucina!
passa a trovarmi!
baci
nima
Poema di Natale
Per questo fummo creati:
Per ricordare ed essere ricordati
Per piangere e fare piangere
Per seppellire i nostri morti –
Per questo abbiamo braccia lunghe per gli addii
Mani per cogliere quel che ci è stato dato
Dita per scavare la terra.
Così sarà la nostra vita:
Una sera sempre ad aspettare
Una stella che si spenga nelle tenebre
Un cammino fra due tumuli
Per questo dobbiamo vegliare
Parlare a bassa voce, camminare piano, osservare
La notte che dorme in silenzio.
Non c’è molto da dire:
Una canzone su una culla
Un verso, a volte, d’amore
Una preghiera per chi se ne va –
Ma quell’ora non dimentica
E ad essa i nostri cuori
Si abbandonano, gravi e semplici
Perché per questo fummo creati:
Per la speranza in un miracolo
Per la partecipazione della poesia
Per guardare in faccia la morte –
Di colpo non più aspetteremo…
Oggi la notte è giovane; dalla morte, appena
Siamo nati, immensamente.
Vinícius de Moraes
(traduzione: Federico Guerrini)
BUONE FESTE!!!
Da amica brasiliana,
Fatima
grazie Fatima!
sei sempre stupenda
mt