Stornelli d’altri tempi

Stasera mio suocero, gran canterino, sollecitato dalla pagina 777 di televideo selezionata in tv, perchè altrimenti dovrebbe avere un volume un po’ troppo alto, ha iniziato ad intonare:

777 fa 21
arriva la volante non c’è nessuno
in piazza San Vittore c’è ‘n gran serraglio
la bestia più feroce è ‘l commissario
che prima faceva il ladro e poi la spia
adesso fa il commissario di polizia…

Sull’onda di questa canzoncina, su mia richiesta, ha continuato con altre stornellate …

Si avvicina ormai mezzanotte
quando arriva veloce quel treno
e si ferma però in un baleno
a La Spezia per in un istante sol.

Ecco un uomo assai preoccupato
due valigi lui reca pesanti
ad un vagone si fa così avanti
e con gran sforzo lui viene a salir.

E le posa là nel corridoio
mentre il treno riparte sbuffando
ad un tratto si volge allorquando
si avvicina a lui il controllor.

E gli dice: “Mi faccia il favore
di toglier di mezzo il bagaglio,
io son certo che questo è uno sbaglio
la differenza dovrete pagar”.

E gli stacca così la bolletta
e gli chiede che cosa contiene
e quell’uomo tremando di pene
gli risponde:”Vi è carne suin”.

Quando il treno però giunse a Pisa,
come un fremito in cuore si sente,
con slancio dal treno lui scende
le valigi lasciando colà.

Ora viaggia quel tetro bagaglio
oramai così abbandonato
e lì dentro come un peccato
perchè indizio nessuno lo sa.

Una donna di circa trent’anni
è là dentro a pezzi tagliata
e non sa chi è la sventurata
perchè indizio nessuno lo sa.

Per telegrafo da Genova a Spezia
vien sollecita la polizia
cerca e fruga con grande energia
per poter l’assassino scoprir
.

Questo stornello da cantastorie  racconta la storia vera di un serial killer ligure, Cesare Serviatti, che uccise tre donne tra il 1928 e il 1932. 

E ancora:

O pubblico carissimo fate bene attenzion
ora vo’ raccontarvi  quel che fa l’imbroglion.

Il macellaio poi lui pesa come un oro
il manzo è troppo caro per noi c’è sol del toro.
Per cucinarlo un poco ci voglion cinque ore.
Un pezzo che ne mangi tu non lo mandi giù.

E poi c’è il pizzicagnolo e quello per vantaggio
ti fa pagar la carta al prezzo del formaggio.
Il lardo il burro o l’olio od il prosciutto ancor
se vai con 1000 franchi ti fa sentir l’odor.

… e in ultimo:

se vai da una biondina col suo bel sorriso
ti fa veder la luna
ti offre il paradiso.
Ti offre il paradiso
la luna più ancor
ti vota il portafogli
e ti manda dal dottor.

3 commenti a “Stornelli d’altri tempi

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