Poco dopo l‘otto marzo
Festa di mimose e rose
Con Sergio qui sei capitata.
Per noi è stata un’improvvisata
Ero un poco imbarazzata,
Non sapevo cosa fare.
Poi ti ho fatta accomodare,
Era quasi ora di cena
Io ti ho detto di restare.
E così in fretta in fretta
Ti ho cucinato una bistecca.
Tu mi guardavi e sorridevi,
Non capivo cosa volevi,
Poi ti sei sbilanciata:
Che di Sergio eri innamorata.
Così vi siete fidanzati
E un bel giorno vi siete sposati.
C’erano tanti amici e parenti
Siamo rimasti tutti contenti.
Ora molti anni sono passati
Da quel bel giorno di festa
Di te siamo soddisfatti,
Non hai grilli per la testa.
Con gli studenti ci sai fare
La matematica gli sai insegnare.
È importante per il loro domani
Avere un diploma tra le mani.
Non sei brava solo a scuola
Pure la cuoca tu sai fare,
Fai dei piatti con fantasia
L’insalata la sai gestire
Ogni piatto fai fiorire.
Quando arrivano gli amici
Siete sempre più felici.
Poi sai bene apparecchiare
Fiocchi e perle da ammirare.
Ecco, arriva il primo piatto:
Solo a guardarlo diventi pazzo,
Con crostini a fantasia
Che ti vien voglia di portar via.
Il computer è tuo amico,
Sempre pronto lì che aspetta.
Quando hai finito di mangiare
Dentro la tua cameretta
Presto vai a comunicare
Le ricette in quantità
All’amica che già aspetta
Tutte le ultime novità.
Se qualcuno sta un po’ male
Ogni libro vai a consultare
Per cercare di aiutare
La salute a ritrovare.
Io ti parlo con amore:
Tu dovevi fare il dottore.
Cara Teresa, ti ringrazio
Del rispetto che tu hai
Specialmente per i vecchietti
Che contraccambiano, poveretti!
Arrivata fin quaggiù
Io di rime non ne ho più,
Ed allora, per farla breve,
Mille auguri di ogni bene.
Ersilia
Questa poesia è stata scritta per me dalla mamma di Sergio: è stato il più bel regalo di Natale che ho ricevuto!
Grazie!!!
ha ragione che è il più bel regalo x si compra soltanto infondo al cuore!Un sereno e felice 2006
grazie … chi sei?
Carina la poesia..
tanti auguri per un buon anno nuovo,
Alidada
Ma che bella poesia! Dice tutto di te e dell’ammirazione che la mamma di Sergio ha per te…ti capisco quando dici che è stato il regalo più bello!
Buon proseguimento allora; l’anno nuovo è iniziato nel migliore dei modi!
e poi dicono che le suocere sono delle vecchie streghe…fossero tutte come la tua 😉
cmq è vero i più bei regali non costano niente basta che vengano dal cuore;-)
Buon proseguimento di vacanze;-)
ciao,
Giu
Scarponi al loro posto, divlog (o cosa diavolo era) cancellato. Efficientissima e gentile!
Vedo che qui si parla di cucina, un’altra di quelle cose insieme all’html con cui faccio fatica a convivere… Tornerò a consultare il ricettario!
Grazie ancora, M
Complimenti alla Signora Ersilia. Gradirei sapere qualcosa di lei; e’ anche lei eugubina?
Il tuo falso messaggio, con l’allegato fasullo, non mi ha danneggiato. E tu hai pescato il virus?
Colhgo l’occasione per rinnovare i miei auguri di Buon 2006 a te, a Sergio e alla Signora Ersilia.
Ecco, sono senza parole…perchè non avevo ancora letto questa poesia, ed ora ho scoperto un’altra, incredibile, coincidenza. Sai come si chiamava la mia mamma? Ersilia.
Sabrina
rispondo con un commento unico a tutti:
io e Sergio non siamo eugubini, ma perugini e … dintorni, anche se ormai siamo eugubini d’adozione dopo tanti anni che viviamo qui;
mia suocera ha 84 anni finiti, ma ancora un forte spirito e una semplice licenza elementare, per cui è ancora più apprezzabile, a parte il sentimento, ciò che ha scritto;
per il nome: le coincidenze si moltiplicano…io mi chiamo Ersilia di secondo nome ( un tempo ne mettevano tre, ora non so) perchè così si chiamava la zia di mia madre che l’aveva allevata…
davvero molto bella questa poesia…
Ringrazio le Sig.ra Ersilia per avermi permesso di conoscerti meglio!
Fortunate le persone che ti hanno intorno!!!
cari saluti 🙂