Scaldare un po’ di olio e di burro in una pentola alta. Tagliare a fettine sottili uno scalogno; mettere la carne e farla ben “sigillare” da tutte le parti; aggiungere tre-quattro rametti di timo e qualche foglia di salvia. Continuare a rosolare, salare e pepare leggermente.
Versare nell’arista circa mezzo bicchiere di vino rosso e il succo di un’arancia. Ultimare la cottura; togliere l’arista e lasciarla raffreddare; tagliarla a fette sottili e deporla in un piatto da portata, tutta in blocco. Mettere sopra filetti di buccia dell’arancia, molto sottili e senza la parte bianca. Versare il sugo di cottura, filtrato in un colino e lasciare insaporire almeno un’ora prima di servire. Eventualmente riscaldare due minuti nel microonde.
Io uso la pentola a pressione: chiudo la pentola un paio di minuti dopo aver messo il vino e l’arancia e lascio cuocere per circa 25-30 minuti.
Questo blog è una tentaziuone fantastica! Ho sbirciato i cappelletti fatti in casa….mmmmhhmm
Questa arista ha l’ aria notevole. Secondo te si potrà fare anche con l’ arrosto di vitello? ( Il marito dovrebbe evitare il maiale…). Auguri! ;-))
suppongo di sì, lilas, anche se la carne di maiale è ottima con questi sapori leggermente dolci
Tra gli odori ci sta benissimo anche una foglia di alloro
mt