Mettere in una pentola dell’ olio d’oliva, con un trito di cipolla, sedano e carota, uno spicchio di aglio; scaldare gli odori ed aggiungere i fagioli cannellini già lessati. Far cuocere per circa un quarto d’ora, con un po’ di brodo vegetale (anche di dado… se non si ha di meglio!). Salare se necessario.
Frullare i fagioli molto bene, aggiungere un po’ di panna liquida, in modo che la crema risulti comunque corposa [in alternativa anche del latte intero fresco]. Rimettere al fuoco qualche minuto.
Cuocere in una padella, a parte e velocemente, dei dadini di pomodoro, con un fondo di odori: cipolla, carota e sedano, basilico, aglio. Lasciar raffreddare.
Saltare in un’altra padella dei gamberetti, con poco olio, uno spicchio di aglio, un trito di prezzemolo.
Servire la crema nei piatti fondi o in ciotole individuali da zuppa, appena tiepida o anche fredda, ma non di frigorifero, mettendo sopra un paio di gamberetti, qualche dadino di pomodoro, guarnendo con una fogliolina di basilico fresco. Aggiungere un filo di ottimo olio d’oliva e un pizzico di pepe.
Volendo, l’olio e il pepe si possono mettere a tavola per chi li gradisce, insieme ad una ciotola di cubetti di pane tostato.
Ciao MaTe!
Oggi per il pranzo della domenica (saremo in 12!) per condire i ravioli ripieni di patate e parmigiano ho preparati la tua ricetta della “Crema di cannellini”, sostituendoli però con i ceci (al posto del basilico ho messo rosmarino) e frullandola solo in parte.
Nell’impiattamento penso di aggiungere del guanciale croccante sopra ai ravioli, mentre pecorino o parmigiano grattugiato lo porterò in tavola a disposizione dei commensali. Che ne pensi?
Ti farò sapere, ok?
Grazie per qiesto prezioso blog della memoria culinaria…
Ops, questo… non qiesto!!!