Crespelle fiore
Preparare le crespelle: mescolare bene con la frusta 250 gr di farina, 1/2 litro di latte e un pizzico di sale.
Sbattere tre uova e incorporare alla pastella. Lasciar riposare per un’ora.
Scaldare una padella grande antiaderente con pochissimo burro e versare un mestolino di pastella e ruotare bene la padella in modo che il composto copra bene il fondo. Cuocere un paio di minuti e voltare la crespella e far cuocere dall’altra parte.
Farcitura: preparare una besciamella con 50 gr di burro, 50 gr di farina , 1/2 litro di latte. Sciogliere dolcemente il burro in un pentolino a fondo spesso, gettare dentro la farina e mescolare bene con la frusta in modo da non formare grumi. Salare e sempre mescolando aggiungere il latte caldo. Cuocere per circa 15 minuti facendo attenzione a non farla attaccare al fondo!!
Aggiungere alla besciamella circa 100 gr di parmigiano grattugiato, una grattatina di noce moscata, un pizzico di pepe e 100 gr di fontina dolce e/o groviera a dadini.
Ricoprire ogni crespella con la besciamella e delle fette sottili di prosciutto cotto. arrotolare e mettere in frigo per circa un quarto d’ora.
Tagliare i “rotoli ” di crespelle a tronchetti alti circa cinque centimetri.
Imburrare una pirofila tonda e disporre i tronchetti vicini e “in piedi”. Ricoprire con un po’ di besciamella , una spolverata di parmigiano grattugiato e, a piacere, qualche dadino di mozzarella e panna liquida.
Mettere in forno a 180° per circa 20 minuti, avendo cura di far fare una bella crosticina dorata!
Buon appetito!!
p.s.: La dose delle crespelle è tratta da “GRANDE ENCICLOPEDIA ILLUSTRATA DELLA GASTRONOMIA” – Selezione dal Reader’s Digest.
Foto della preparazione del 7 novembre 2009
Mi sono stampata tutte le tue ricette!
Grazie!
ClaudiaR
Ma tu sei un’ottima cuoca! Mi fai diventare vanitosa mt
Cari amici,
solo per annunciarvi il ritorno in libreria di un libro di culto tra i gourmet:
la Grande enciclopedia illustrata della gastronomia di Marco Guarnaschelli Gotti,
aggiornata nei testi dall’Università degli studi di scienze
gastronomiche di Pollenzo, con un’iconografia tutta nuova e bellissima e una prefazione di Carlo Petrini.
In allegato la copertina.
A presto,
Elena
“Ritengo la Gastronomia una vera e propria scienza, una disciplina complessa e a sé stante. Sono sicuro che la ripubblicazione aggiornata di quella che è davvero una pietra miliare in questo campo accompagnerà l’evoluzione culturale che riguarda un’area del sapere fondamentale, direi imprescindibile.”
Carlo Petrini